Milano – Rsa ‘Casa per Coniugi’, Milano ricorda le vittime del rogo

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Ad un anno dall’incendio della Rsa ‘Casa per Coniugi’ il Comune di Milano ha ricordato, con una messa in suffragio e una deposizione di corone, le vittime del rogo divampato nella notte tra il 6 e il 7 luglio, Laura Blasek, Paola Castoldi, Mikhail Duci, Anna Garzia, Loredana Labate e Nadia Rossi.
"Nella chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Rita di piazzale Gabrio Rosa, a pochi metri da dove hanno trascorso l’ultimo periodo della loro vita, abbiamo ricordato i loro nomi e le loro storie – ha scritto sulle sue pagine social l’assessore al Welfare del Comune Lamberto Bertolè che ha deposto questa mattina una corona di fiori davanti alla struttura in via dei Cinquecento -, insieme agli uomini e alle donne del quartiere e a chi li ha conosciuti".

https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2024/07/08/rsa-casa-per-coniugi-milano-ricorda-le-vittime-del-rogo_3ed1df39-1c88-42a5-9894-6bd7dd3e0e7b.html

Milano – Palazzo Marino. Rsa, lunedì 8 luglio una messa in suffragio delle vittime di via dei Cinquecento

Palazzo Marino. Rsa, lunedì 8 luglio una messa in suffragio delle vittime di via dei Cinquecento

Milano, 7 luglio 2024 – Domani, lunedì 8 luglio, alle ore 10, presso la chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Rita in piazzale Gabrio Rosa, il Comune di Milano, con una messa in suffragio, ricorderà Laura Blasek, Paola Castoldi, Mikhail Duci, Anna Garzia, Loredana Labate e Nadia Rossi, vittime del rogo divampato un anno fa, nella notte tra il 6 e il 7 luglio, all’interno dell’Rsa “Casa per Coniugi” del quartiere Corvetto.
La messa sarà celebrata da Monsignor Carlo Azzimonti, Moderator Curiae e Vicario episcopale per gli Affari Generali della Diocesi di Milano.

Alla celebrazione sarà presente l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé che, a seguire, alle 11, deporrà una corona di fiori davanti alla struttura, in via dei Cinquecento 19.

https://www.comune.milano.it/-/palazzo-marino.-rsa-lunedi-8-luglio-una-messa-in-suffragio-delle-vittime-di-via-dei-cinquecento

Trento – Aumentano le persone con problemi cognitivi nelle Rsa, c’è il nodo sicurezza. Parolari: “Preoccupa la situazione in alcune strutture”. Upipa: “Questione in primo piano”


Aumentano le persone con problemi cognitivi nelle Rsa, c’è il nodo sicurezza. Parolari: "Preoccupa la situazione in alcune strutture". Upipa: "Questione in primo piano"

C’è la necessità di trovare un bilanciamento fra la libertà delle persone di muoversi e quello della sicurezza. Un tema molto delicato, ha spiegato la presidente dell’Upipa Michela Chiogna. In diverse strutture alcune misure, come i controlli dei varchi, sono assenti: "Aspetti questi che non possono che preoccupare" ha spiegato la consigliera provinciale Francesca Parolari

Di G.Fin – 07 luglio 2024 – 21:25

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TRENTO. Sono sempre di più le persone che vengono accolte in Rsa e che si trovano ad avere difficoltà cognitive, affette quindi da demenze, disturbi comportamentali e problematiche di tipo psichiatrico. Numeri in crescita che pongono un problema di non poco conto che è quello della sicurezza e delle responsabilità delle Rsa.

A porlo al centro di una interrogazione provinciale è stata la consigliera del Pd Francesca Parolari, citando anche due episodi di cronaca nera avvenuti nei mesi scorsi in cui purtroppo due persone dopo essere uscite da una struttura sono poi state trovate senza vita.

https://www.ildolomiti.it/cronaca/2024/aumentano-le-persone-con-problemi-cognitivi-nelle-rsa-ce-il-nodo-sicurezza-parolari-preoccupa-la-situazione-in-alcune-strutture-upipa-questione-in-primo-piano

Milano – A rischio sfratto gli inquini del Pat, è scontro in Regione: ‘Colpiti i più fragili’

La richiesta della mozione del partito democratico , bocciata in consiglio regionale, era quella di procedere ad un censimento reddituale delle famiglie che abitano nei numerosi alloggi che fanno parte del patrimonio immobiliare del pio albergo Trivulzio.

Perché proprio ora? Perché per far fronte ai conti in rosso della storica baggina dei milanesi, gli alloggi del Pat stanno per essere conferiti al fondo immobiliare di Invimit, società partecipata al 100 per cento dal Ministero della Giustizia.

Il rischio è che con questa operazione vengano aumentati gli affitti, o addirittura vendute le case, colpendo così quelle famiglie che non si possono permettere di pagare un affitto nel mercato di libero. Ad alcune di queste è anche già arrivata la lettera di sfratto per finita locazione.

Il patrimonio immobiliare del Pat, inoltre, costituitosi negli anni grazie alle donazioni, rappresenta il cuore pulsante del welfare ambrosiano, per il partito democratico, è giusto rivalorizzarlo, ma facendolo in maniera trasparente e condivisa.

https://www.milanopavia.news/cronaca/a-rischio-sfratto-gli-inquini-del-pat-e-scontro-in-regione-colpiti-i-piu-fragili/

Rinnovo Contratto Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie RSA. SNALV CONFSAL e CONFSAL accusano il Governo.

oss congedo 104 infermiere stress licenziato

I sindacati autonomi Snalv Confsal e Confsal sostengono da tempo che il comparto dell’assistenza agli anziani è vicino al collasso e denunciano, da un lato, il Governo e le istituzioni pubbliche che ignorano i problemi del sistema dell’accreditamento, rivelatosi fallimentare sotto vari aspetti e, dall’altro, i datori di lavoro che lamentano una profonda crisi finanziaria e l’impossibilità di aumentare gli stipendi dei propri dipendenti.

https://www.assocarenews.it/rinnovo-contratto-infermieri-oss-e-professioni-sanitarie-rsa-snalv-confsal-e-confsal-accusano-il-governo/

Bra – La clown terapia per gli anziani alla RSA “Montepulciano”

BRA – Un’ondata di positività per gli ospiti della Rsa “Montepulciano” di Bra, gestita da Sereni Orizzonti con l’Associazione “L’arcobaleno V.I.P Viviamo in positivo”: i loro volontari, infatti, propongono la clown terapia e intrattengono gli ospiti con diversi sketch e utilizzando vari giochi.

Tra anziani e volontari è nato un legame speciale del “vivere in positivo”: i nonni si sono divertiti molto in un pomeriggio fatto di tante risate e molte
attività.

Gela- Inchiesta Rsa, cade accusa corruzione per i vertici e i dirigenti Asp: prescritti gli altri capi

Gela. La prescrizione ha coperto gran parte del compendio accusatorio sintetizzato nelle contestazioni mosse ai coinvolti nell’inchiesta sulla Rsa Caposoprano. La conferma è arrivata dal dispositivo letto in aula dal presidente del collegio penale del tribunale Miriam D’Amore (a latere i giudici Eva Nicastro e Martina Scuderoni). Sono stati assolti invece, dalle accuse di corruzione, l’ingegnere Renato Mauro, ai vertici della società che controlla la struttura sanitaria e già dirigente e direttore generale del Comune (la richiesta di condanna era a tre anni e sei mesi di detenzione), l’ex consigliere comunale e dirigente di Fratelli…

https://www.quotidianodigela.it/inchiesta-rsa-cadeaccusacorruzione-per-i-vertici-e-i-dirigenti-asp-prescritti-gli-altri-capi/