PIO ALBERGO TRIVULZIO-AZZONI/FELICITA: “CON FIDUCIA CI RIMETTIAMO AL GIUDIZIO DELLA CORTE. CHIEDIAMO CHE VI SIA UN PROCESSO GIUSTO ED EQUO”
Milano, 8 aprile – “E’ un’ importante coincidenza che lunedi prossimo 11 aprile – in occasione dell’udienza di opposizione presso il Tribunale di Milano riguardo la chiusura delle indagini relative alle morti avvenute all’interno del Pio Albergo Trivulzio – si riunisca a Strasburgo il CPT, “Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti”, struttura afferente al Consiglio d’Europa proprio per trattare la questione delle condizioni di vita degli anziani ospiti delle RSA lombarde”.
Tra i compiti del CPT vi è quello di controllare tutte quelle situazioni che potrebbero equivalere a “pene o trattamenti inumani o degradanti”.
Felicita ritiene che quanto avvenuto all’interno del Pio Albergo Trivulzio con lo scoppio della pandemia richieda un processo giusto ed equo. Lo si deve ai tanti morti e ai loro familiari
Con fiducia ci rimettiamo al giudizio della Corte”, dichiara il Presidente dell’Associazione Felicita Alessandro Azzoni