L’ISOLAMENTO DEGLI ANZIANI NON PUÒ ESSERE UNA STRADA PERCORRIBILE. È UNA SCELTA DI TUTELA DELLE DIRIGENZE
COMUNICATO STAMPA
Milano, 22 dicembre 2021 – “Al Pio Albergo Trivulzio si è deciso, per precauzione si dice, di richiudere le visite dei parenti agli anziani, visto l’inasprimento della pandemia. La chiusura delle visite comporta per gli anziani che vivono nella struttura il passare ancora una volta il Natale soli, per il secondo anno consecutivo: così si compromette il loro stato psicologico e fisico, già precario e indebolito dalle vicende di questi anni.
L’isolamento degli anziani non può essere una strada percorribile: è una scelta di tutela delle dirigenze delle strutture che, non riuscendo a far fronte alla mancanza di personale, scelgono l’opzione per loro più semplice, ma che separa gli anziani dai loro affetti. Bisogna trovare altre soluzioni!
La presenza e il sostegno dei parenti è un fattore essenziale e non eludibile per tutelare la salute degli anziani” ha dichiarato Alessandro Azzoni, Presidente di Associazione Felicita in risposta alla dichiarazione del virologo Fabrizio Pregliasco che, nella giornata di ieri ha dichiarato che nonostante non ci siano allarmi al Trivulzio, le visite agli anziani sono sospese per precauzione.
“Nelle RSA siamo passati dall’eccesso di imprudenza e sottovalutazione dei primi mesi del 2020, che ha provocato la strage degli anziani, all’attuale eccesso di precauzioni, che impedisce contatti e affetti. Ancora una volta per tutelare le dirigenze prima degli anziani, ancora una volta vittime innocenti” ha aggiunto Azzoni.