Il dramma non è finito. Chi è sopravvissuto al coronavirus sta morendo per l’abbandono. Adesso l’emergenza non è più legata ai contagi, ma all’abbandono.
Abbiamo sollecitato le istituzioni a tutti i livelli. Oggi chiediamo al prefetto di Milano, Renato Saccone, di intervenire perché le strutture siano obbligate ad aprire le porte. Rispetto a marzo dell’anno scorso ora ci sono le condizioni per organizzare visite in sicurezza.
Mia madre è in Rsa a Milano, visite sospese da lunedì 15 marzo. La motivazione: in zona rossa non è motivo di comprovata necessità la mobilità per far visita appunto ai propri cari. Mentre recarsi presso le seconde case sì…un’ ingiustizia intollerabile, quando il contatto settimanale (seppure al di là di un finestra) con mia madre affetta da Alzheimer in stadio avanzato è di vitale importanza per la sua salute. Ho parlato con la direzione, niente da fare, il rischio per loro è penale. Sono le istituzioni che incolpo e con le quali vorrei confrontarmi